Il ritratto di Cecilia, segna la ripresa del progetto “Donne di Crema”, rimasto in sospeso forzatamente durante l’emergenza dovuta dal Coronavirus.
L’incontro
Una ripresa del progetto davvero piacevole, con le dovute precauzioni, la mascherina e la distanza secondo le norme, ma che non ci hanno impedito di fare una bella chiacchierata per conoscerci. Ammetto sia stato strano non poterle stringere la mano, appena è arrivata, o salutarla a distanza, ma purtroppo, al momento, non si può fare altrimenti.
Nell’era dei selfie, perché è importante farti ritrarre da un fotografo professionista?
Se anche tu te lo stai chiedendo, visto che puoi farti tranquillamente un selfie senza spendere soldi, ti voglio dare 5 ottimi motivi per farti ritrarre da un fotografo professionista.
Al giorno d’oggi siamo letteralmente bombardati di
fotografie. Se guardiamo i social network sono pieni di selfie, tramonti, cibo,
ecc…
Le foto hanno conquistato il web e non possiamo più farne a
meno.
Si fotografa di tutto, a volte per mostrare agli altri cosa
stiamo facendo e romanzare la nostra vita, altre volte per conservare un
ricordo prezioso di quel momento che stiamo vivendo. Altre volte ancora lo
facciamo per vanità, visto il numero sempre enorme di selfie che dilaga ad ogni
angolo.
Ok, Monica, quindi perché una persona dovrebbe rivolgersi
ad un fotografo professionista per farsi fare un ritratto?
Ecco quindi 5 ottimi motivi per farti ritrarre da un fotografo professionista
Le foto del cellulare non si stampano mai (o
quasi) e spesso non se ne fa una copia di backup
Nelle nostre foto (selfie o ritratti fatti da
amici) abbiamo sempre la stessa espressione e posa
Grazie ad un fotografo professionista puoi capire
come superare il disagio davanti alla fotocamera
Da un professionista, puoi imparare alcuni
trucchetti per venire bene in fotografia
Un ritratto professionale è studiato su misura
per te per valorizzarti al meglio
Oggi vediamo come prepararsi per un servizio fotografico, non solo dal punto di vista del fotografo ma anche dal punto di vista del soggetto fotografato.
Partiamo subito, vedendo cosa deve fare un fotografo per prepararsi per un servizio fotografico. La preparazione varia in base a ciò che si dovrà scattare, ma esistono alcuni tratti comuni di questa fase sia che si scatti per un cliente nel campo della moda che per un privato che ci commissiona un ritratto.
Quando ad un fotografo viene commissionato un servizio fotografico, dovrà prima di tutto pianificare bene la giornata. Abbiamo già vistonel precedente articolo come organizzare il servizio, un rapido riassunto:
Dovrà fare una ricerca per poter trovare alcune idee da proporre al cliente
Realizzare un moodboard con immagini di riferimento che comunichino visivamente l’idea che vorrebbe realizzare
Scegliere dove ambientare il servizio
Organizzare la logistica come: comunicazione del luogo e degli orari del servizio, preparare un piano B…
Questi sono tutti gli aspetti pratici dell’organizzazione di un servizio fotografico. Ma la sua preparazione non finisce qui. Dovrà studiare attentamente l’idea finale scelta dal cliente, in modo da arrivare preparato il giorno del servizio.
Il titolo di questo articolo “Quando hai un obiettivo, le cose accadono”, è un po’ il riassunto di quello che mi sta succedendo negli ultimi mesi, da quando ho deciso di ricominciare a dedicarmi al blog, scrivendo articoli di fotografia, in particolare di ritratto femminile.
La prima reazione positiva è stata quella di esser riuscita a ritrovare un grandissimo entusiasmo per il mio lavoro e la conseguenza è che un sacco di cose belle stanno accadendo.
Premessa
Quando a novembre ho preso la decisione di riaprire il blog non avrei mai immaginato che nel giro di pochi mesi avrei messo in moto una serie di incontri, coincidenze, occasioni che mi stanno aprendo la mente a nuovi progetti e a nuove iniziative.
La prima cosa importante è che ho finalmente fatto chiarezza
dentro di me. Andavo avanti alla giornata, facendo un po’ di cose di vario
genere a seconda delle necessità, ma avevo un po’ perso di vista l’obiettivo
finale e soprattutto la voglia di sperimentare.
Donne di Crema prosegue. Nono ritratto in arrivo, oggi ti racconto la storia di Alessandra. L’ultimo ritratto realizzato prima della pausa forzata imposta per impedire l’estrema diffusione del contagio da Coronavirus.
L’incontro
Alessandra è arrivata a me, dopo aver letto del progetto dal profilo Instagram di Moira, una sua cara amica. Dal suo messaggio mi arriva forte la sua carica di energia, dalle sue parole trasuda il vero entusiasmo con cui affronta la sua vita.
Il giorno del ritratto Donne di Crema di Alessandra
E’ una giornata meravigliosa quella dedicata al ritratto di Alessandra. Splende un sole bellissimo e il cielo è di un azzurro intenso. Ci incontriamo in un bar del centro in cui, sorseggiando un buon caffè, mi racconta la sua storia.
Il ritratto di Elena è l’ottavo ritratto del progetto “Donne di Crema”, realizzato quando ancora potevamo incontrarci di persona.
L’incontro
Elena è arrivata a me tramite un suo amico, grande appassionato di fotografia, che è incappato nel mio blog e ha pensato subito che alla sua amica potesse interessare prender parte al progetto in corso.
Anche per lei l’ambientazione è nella natura, scegliamo un sabato pomeriggio e ci incontriamo lungo le rive del Serio.
Scorrono veloci i giorni e arrivo al ritratto di Elisa, il numero sette del progetto “Donne di Crema”.
L’incontro
Elisa scopre il progetto dal racconto di una sua cara amica, Debora, con cui ho scattato da poco. Non ha dubbi sulla scelta del luogo dove ambientare il suo ritratto, un posto a lei molto caro, lungo le sponde del canale Vacchelli.
Fissiamo l’incontro per la domenica nel primo pomeriggio.
Il giorno del ritratto di Elisa
Arrivo al punto d’incontro con qualche minuto di anticipo, ho tempo di guardarmi attorno e apprezzare la quiete domenicale che mi circonda. Soffia un bel vento, dopo qualche giorno di tregua è tornato a soffiare, e a caratterizzare il progetto. Il sole è pallido, ma è perfetto così perché, in questo modo, non ci saranno ombre nette sul viso di Elisa quando la ritrarrò.
E in un attimo siamo già arrivate al sesto ritratto del progetto“Donne di Crema” . Oggi è la volta di Serena.
L’incontro
Serena mi ha scritto per email dopo poco che
ho pubblicizzato il progetto, arrivata a me tramite un’altra nuova conoscenza
fatta negli ultimi tempi: Paola, conosciuta mentre cercavo uno studio
fotografico a Crema, da noleggiare.
Dalla foto che mi allega all’email, vedo il suo
viso con un sorriso che mi è subito simpatico, leggo la sua breve descrizione e
mi piace il suo mondo fatto di colori, acquerelli e creatività messa a
disposizione di grandi e piccini attraverso i suo corsi di disegno e pittura.
Moira è il ritratto numero cinque del progetto fotografico “Donne di Crema”.
L’incontro
Dopo aver visto un post condiviso da Marta (la prima partecipante al progetto), su Instagram, si è incuriosita e, seguendo il link al blog, ha potuto leggere la descrizione del progetto. Le è piaciuto subito e mi ha scritto. Nella sua email, si presenta e mi chiede se può partecipare anche se vive fuori Crema, a Capergnanica, un piccolo paese immerso nella campagna, a due passi da Crema.
Mi racconta brevemente di sé ed è chiaro che
Crema per lei è importante, vi ha passato moltissimi anni sin da bambina, sino
ad ora che ci lavora, anche se non ha mai vissuto qui.
Sceglie un posto per lei significativo: la biblioteca comunale, in particolare un angolo nel giardino secondario dove ha passato molto tempo. Ascoltando la sua storia, capirò poi quanto sia importante per lei questo luogo.
“Natural beauty – Riscopri la vera bellezza che è in te”: è una nuova serie fotografica per andare a riscoprire la vera bellezza nascosta in ognuna di noi per sentirci di nuovo padrone della nostra bellezza unica, individuale, non omologata secondo finti canoni estetici imposti dai social network.
Riscoprire se stesse attraverso semplici ritratti puliti
dove a farla da padrone è la persona ritratta. Un’immagine priva di trucco, per
come la persona arriva in studio, un ritratto con un trucco leggerissimo, e una
terza immagine in cui una truccatrice professionista interpreta la persona con
un trucco studiato su di lei.
Come cambia la persona nelle tre immagini? Qual è il pensiero riguardo la bellezza naturale, oggi? Questi e altri sono gli interrogativi dietro “Natural beauty – Riscopri la vera bellezza che è in te”
Siamo arrivate al terzo capitolo della serie, dopo il capitolo dedicato a Kasiae quello dedicato a Maria, oggi ti parlerò di Marcele.