“Donne di Crema” è ancora momentaneamente in pausa dai ritratti, ma non si ferma mai. Durante la fase di lockdown ne sto approfittando per far parlare il più possibile del progetto, sui giornali locali, attraverso articoli ed interviste e sto già iniziando a pianificare un evento per la primavera.
Dei ritratti già realizzati ne mancano un paio da pubblicare, oggi ti racconto la storia di Barbara.
L’incontro
Tempo fa ho ricevuto un’email da Alessandra, in cui si presentava e si proponeva, insieme alla sua cara amica, e socia nel lavoro, Barbara, per partecipare al progetto “Donne di Crema”.
Due amiche che si compensano a vicenda. Dopo aver conosciuto Alessandra, ero molto curiosa di conoscere anche l’altra metà della sinergia di queste due donne.

Il giorno del ritratto di Barbara
Incontro Barbara, in una mattina un po’ grigia e umida. Dopo i primi scambi di battute, ci pensa Barbara a farmi completamente dimenticare il clima attorno a noi.
Parlare con lei è molto semplice, dopo pochi minuti ho l’impressione di conoscerla da tempo. Si presenta subito dicendo che, essendo una persona timida, non sa bene cosa raccontare di sé. Ma mi basta chiederle del suo lavoro che subito si accende un lampo nei suoi occhi e le parole iniziano a fluire senza problemi.
“Sono nata su un tavolo da taglio”
Barbara
E’ così che inizia a raccontarmi la sua storia. I suoi genitori avevano un laboratorio dove lavoravano per conto terzi e producevano abiti per i grandi stilisti.
E’ una ragazzina, Barbara, quando scopre la passione per la moda e la sartoria.
Leggi tutto “Donne di Crema: il ritratto di Barbara”