Perché organizzare una raccolta fondi? Perché lavorare ad un progetto di lunga durata comporta un grande investimento di tempo ma anche di risorse economiche.
Quando ho iniziato a lavorare al progetto “Donne di Crema”, ammetto di aver un po’ sottostimato tutto l’investimento che avrei dovuto sopportare.
Vuoi perché quando si comincia un nuovo progetto ci si fa prendere dall’entusiasmo e dalla voglia di fare, ma anche perché alcune incognite sul percorso non riesci a preventivarle.
Nel mio caso, avendo iniziato a febbraio 2020, non potevo certo prevedere due anni di pandemia!
Se da un lato il progetto è stato un grande aiuto per affrontare il duro periodo di fermo, con tutte le conseguenze e difficoltà economiche che ciò ha comportato, dall’altro ha avuto una durata ben più lunga di quanto avessi sperato.
Svolgere un lavoro creativo ha dalla sua la grande forza che ci dona la passione per ciò che facciamo, ma è pur sempre un lavoro in cui bisogna far quadrare i conti.
Ecco perché per organizzare l’evento clou del progetto, dal 7 al 15 maggio, al Centro Culturale S. Agostino, ho lanciato una raccolta fondi.
A sorpresa, i primi giorni di raccolta fondi, hanno portato alcuni frutti: è stata una grande emozione vedere arrivare le prime donazioni!
Per questo voglio ringraziare di cuore tutti i donatori che col loro aiuto stanno sostenendo il progetto attivamente. Ciò che riuscirò a fare sarà anche grazie a voi!
Grazie ai donatori della raccolta fondi:
Giuseppina Brera, Barbara Boschiroli, Daniela Martinenghi, Mariarosa Bornago, Eleonora Petrò, Debora Ferla, Federico Simonetti, Lucia Cirillo, Benedetta Oleari, Claudia Gentile, Raffaella Capra, Luigina Maffezzoni, Eleonora Festari, Fiamma Barbassa, Elisabetta Rotta Gentile, Stefania Zambon, Cecilia Gipponi, Laura De Poli, Vera Doldi, Gabriele Quaroni
Se anche tu vuoi sostenere il progetto Donne di Crema, DONA QUI