Il progetto Donne di Crema è ripartito alla grande dopo il lockdown, tante nuove candidate si stanno presentando, una tra queste è stata Raffaella, amica di lunga data di Cecilia.
L’incontro
Il tempo ballerino che sta caratterizzando il
mese di giugno non rende facile fissare gli appuntamenti per il progetto.
Essendo tutti ritratti all’aperto, l’incertezza del meteo, rende un po’ più
lunghi i tempi.
Donne di Crema prosegue. Nono ritratto in arrivo, oggi ti racconto la storia di Alessandra. L’ultimo ritratto realizzato prima della pausa forzata imposta per impedire l’estrema diffusione del contagio da Coronavirus.
L’incontro
Alessandra è arrivata a me, dopo aver letto del progetto dal profilo Instagram di Moira, una sua cara amica. Dal suo messaggio mi arriva forte la sua carica di energia, dalle sue parole trasuda il vero entusiasmo con cui affronta la sua vita.
Il giorno del ritratto Donne di Crema di Alessandra
E’ una giornata meravigliosa quella dedicata al ritratto di Alessandra. Splende un sole bellissimo e il cielo è di un azzurro intenso. Ci incontriamo in un bar del centro in cui, sorseggiando un buon caffè, mi racconta la sua storia.
Il ritratto di Elena è l’ottavo ritratto del progetto “Donne di Crema”, realizzato quando ancora potevamo incontrarci di persona.
L’incontro
Elena è arrivata a me tramite un suo amico, grande appassionato di fotografia, che è incappato nel mio blog e ha pensato subito che alla sua amica potesse interessare prender parte al progetto in corso.
Anche per lei l’ambientazione è nella natura, scegliamo un sabato pomeriggio e ci incontriamo lungo le rive del Serio.
E in un attimo siamo già arrivate al sesto ritratto del progetto“Donne di Crema” . Oggi è la volta di Serena.
L’incontro
Serena mi ha scritto per email dopo poco che
ho pubblicizzato il progetto, arrivata a me tramite un’altra nuova conoscenza
fatta negli ultimi tempi: Paola, conosciuta mentre cercavo uno studio
fotografico a Crema, da noleggiare.
Dalla foto che mi allega all’email, vedo il suo
viso con un sorriso che mi è subito simpatico, leggo la sua breve descrizione e
mi piace il suo mondo fatto di colori, acquerelli e creatività messa a
disposizione di grandi e piccini attraverso i suo corsi di disegno e pittura.
Moira è il ritratto numero cinque del progetto fotografico “Donne di Crema”.
L’incontro
Dopo aver visto un post condiviso da Marta (la prima partecipante al progetto), su Instagram, si è incuriosita e, seguendo il link al blog, ha potuto leggere la descrizione del progetto. Le è piaciuto subito e mi ha scritto. Nella sua email, si presenta e mi chiede se può partecipare anche se vive fuori Crema, a Capergnanica, un piccolo paese immerso nella campagna, a due passi da Crema.
Mi racconta brevemente di sé ed è chiaro che
Crema per lei è importante, vi ha passato moltissimi anni sin da bambina, sino
ad ora che ci lavora, anche se non ha mai vissuto qui.
Sceglie un posto per lei significativo: la biblioteca comunale, in particolare un angolo nel giardino secondario dove ha passato molto tempo. Ascoltando la sua storia, capirò poi quanto sia importante per lei questo luogo.
Inizia oggi la serie di racconti tratti dal progetto“Donne di Crema”. Oggi ti racconto il ritratto di Marta.
L’incontro
Appena rientrata dalla sessione di ritratto realizzata con Marta, torno a scrivo e scrivo subito di getto, le mie impressioni nate dall’incontro. E’ la seconda volta che incontro Marta, la prima volta è stata una settimana fa. In quell’occasione ci siamo incontrate per parlare di lavoro. Marta è una truccatrice professionista, di Crema. Volevo incontrarla per parlarle del progetto basato sui ritratti femminili da realizzare in studio, per cui necessiterò di una truccatrice.
Due giorni dopo averle scritto, eravamo già sedute ad un tavolino di un bar a bere un caffè e a conoscerci.
Amo quando le cose avvengono subito, senza rimandare di settimane.