In questo articolo voglio raccontarti di un nuovo progetto fotografico basato sul ritratto femminile, di cui vorrei occuparmi in questo 2020.
Può interessarti se ti stai avvicinando alla pratica del ritratto fotografico femminile, o se ti piacerebbe farti ritrarre ma ti senti sempre un po’ a disagio metterti davanti ad un obiettivo.
Premessa
Facendo la fotografa da molti anni, mi sono occupata di vari generi fotografici. Pian piano si sono delineati alcuni generi che hanno prevalso su altri (ritratto, moda, interni, e qualche incursione nel mondo wedding).
“Natural beauty – Riscopri la vera bellezza che è in te”: è una nuova serie fotografica per andare a riscoprire la vera bellezza nascosta in ognuna di noi per sentirci di nuovo padrone della nostra bellezza unica, individuale, non omologata secondo finti canoni estetici imposti dai social network.
Riscoprire se stesse attraverso semplici ritratti puliti dove a farla da padrone è la persona ritratta. Un’immagine priva di trucco, per come la persona arriva in studio, un ritratto con un trucco leggerissimo, e una terza immagine in cui una truccatrice professionista interpreta la persona con un trucco studiato su di lei.
Come cambia la persona nelle tre immagini? Qual è il pensiero riguardo la bellezza naturale, oggi? Questi e altri sono gli interrogativi dietro
“Natural beauty – Riscopri la vera bellezza che è in te”
Dopo aver visto nel precedente capitolo, l’articolo dedicato a Kasia, la prima modella ad aver partecipato al progetto, ora voglio raccontarti della seconda modella che vi ha preso parte: Maria
Maria è una modella molto particolare, mi ha colpita subito
appena l’ho vista. L’avevo vista nei mesi scorsi quando la sua agenzia me l’aveva
proposta per degli altri scatti, ma in quell’occasione cercavamo una modella
diversa.
Nei giorni scorsi sono stata contattata tramite Linkedin, dal giornalista Roberto Gugliotta (Corriere della Sera, Espresso, Famiglia Cristiana…) per un’intervista riguardo la fotografia, da pubblicare sul sito IMG Press.
Era da tanto che non mi capitava, è stata un’ottima occasione, grazie anche alle sue domande molto articolate, di parlare di fotografia a ruota libera.
Monica moda, bellezza, seduzione ma anche battaglie sociali: dietro il tuo obiettivo che Paese osservi?
Più che parlare di Paese, posso parlarti di una porzione di
quadro, dato dalle persone che passano davanti al mio obiettivo. Sarebbe
esagerato trarre da qui le conclusioni per generalizzare parlando di un Paese
intero.
Con questo articolo voglio raccontarti di una nuova idea che ho avuto e che coinvolge anche te. Partendo da un valore per me molto importante come quello della famiglia, e dalla curiosità di vedere come essa si è trasformata nel corso degli anni, voglio dedicarmi ad un nuovo progetto fotografico basato proprio sui ritratti di famiglia.
Cos’è la famiglia nel 2020?
Come si è trasformata la concezione della famiglia?
Perché occuparsi di tale tema? Perché per me il valore della famiglia è sempre stato molto importante ed è la base su cui si poggia la nostra società.
Sono convinta che sia solo una questione di fortuna nascere nel posto giusto, ma è nostro compito proteggerlo e costruire l’ambiente migliore in cui vivere.
Ho avuto la fortuna di nascere in una bella famiglia, in cui io e mio fratello siamo stati cresciuti nel rispetto e nell’amore. Mi sento una privilegiata in tal senso. Ma per molti non è stato (e non è) così.
La famiglia
Famiglia non è sempre sinonimo di pace amore e fantasia. A volte le situazioni sono talmente complicate e drammatiche da far diventare un incubo vivere nella casa famigliare.
Dedicandomi, per lavoro, anche alla fotografia di matrimonio, oltre al ritratto e alla moda, ho avuto, negli anni, l’opportunità di vedere moltissime famiglie. In particolare, c’è un momento, durante la festa di matrimonio in cui entro direttamente in contatto con esse: il momento dei ritratti di gruppo. Quella è la fase in cui, soprattutto, le famiglie si mostrano per come sono, ed è bellissimo vedere come siano tutte diverse.
“Natural beauty – Riscopri la vera bellezza che è in te”: é una nuova serie fotografica per andare a riscoprire la vera bellezza nascosta in ognuna di noi per sentirci di nuovo padrone della nostra bellezza unica, individuale, non omologata secondo finti canoni estetici imposti dai social network.
Riscoprire se stesse attraverso semplici ritratti puliti dove a farla da padrone è la persona ritratta. Un’immagine priva di trucco, per come la persona arriva in studio, un ritratto con un trucco leggerissimo, e una terza immagine in cui una truccatrice professionista interpreta la persona con un trucco studiato su di lei.
Come cambia la persona nelle tre immagini? Qual è il pensiero riguardo la bellezza naturale, oggi? Questi e altri sono gli interrogativi dietro “Natural beauty – Riscopri la vera bellezza che è in te”
Se leggi il mio blog da un po’, avrai sicuramente notato quanto per me la ricerca della bellezza naturale e autentica sia un tema importante. Ho già scritto alcuni articoli a riguardo, in particolare ti segnalo questo e questo.
Perché è così importante questa ricerca? Perché credo che al
giorno d’oggi ci sia uno scollamento tra reale e virtuale.
In questo articolo troverai 10 consigli su come venire bene in foto. Non esistono formule magiche. Solo qualche accortezza.
Quante volte ti sarai chiesta come fare a venire bene in foto? Quante volte lo avrai cercato su Google? Lo so, non è facile porsi davanti all’obiettivo fotografico di un estraneo e venire bene al primo colpo.
Vorrei iniziare con questa frase di Peter Lindbergh di qualche anno fa, ma sempre attuale e che dà uno spunto molto importante:
“Dovrebbe essere questa la missione dei fotografi di oggi: liberare le donne, e in ultimo tutti gli esseri umani, dal terrore della giovinezza e della perfezione! “
Peter Lindbergh – 2014
Peter Lindbergh è stato uno dei più grandi fotografi al mondo. La sua capacità di rendere le donne meravigliose, nella loro semplicità è stata sicuramente il suo punto di forza. I suoi ritratti, per lo più in bianco e nero, e i suoi scatti di moda, hanno conquistato le copertine delle più importanti testate di moda del mondo.
Ciò che ho sempre amato del suo stile è l’essenzialità.
Essere te stessa. Il primo passo per amarti. Questo articolo è dedicato a te, che non ti piaci mai, perché ti paragoni alle altre.
Sai cosa ho capito facendo la fotografa? Incontrando tante donne, ho capito che tutte noi abbiamo i nostri difetti, ma quelle che hanno imparato ad accettarli, a valorizzare i propri lati di forza e ad investire su loro stesse e la loro personalità, sono donne vere, autentiche, di conseguenza bellissime.
Non sono bellissime perché hanno la taglia giusta, il capello perfetto, le gambe lunghe, e via dicendo. Sono bellissime perché hanno preso consapevolezza di loro stesse. Hanno imparato ad essere loro stesse. Ad amarsi come sono. E tutto questo fa sì che abbiano una sicurezza che le fa splendere veramente.
Al giorno d’oggi non si fa altro che parlare di bellezza femminile, cos’è, come dovrebbe essere. Quali sono i canoni estetici a cui fare riferimento, come prendersi cura di sé, qual è lo sport da fare, la crema antirughe da usare… Uff, che barba che noia!
A te che leggi, vorrei porre
qualche domanda. Sì lo so, che se stai leggendo un blog è perché magari sei in
cerca di risposte e non di altre domande, ma seguimi un attimo.
Perché noi donne dobbiamo convivere per tutta la nostra vita con questi discorsi legati alla bellezza? Come mai il nostro aspetto estetico deve avere la priorità su qualunque altra cosa?
Sai qual è la differenza tra una bella foto e una buona foto?
Scommetto che hai pensato
fossero la stessa cosa, sbaglio?
E invece non è così, c’è una bella differenza tra scattare una bella foto e una buona foto. E ora ti spiego quale.
Se sei un fotografo, un aspirante tale, o sei semplicemente curioso di capire che differenza ci sia tra una bella foto e una buona foto, questo articolo fa per te.
Perché il dialogo col soggetto ritratto è fondamentale? Perché è questo aspetto che determinerà la buona riuscita del nostro ritratto a livello professionale, e la costruzione di un rapporto di fiducia, a livello umano.
Lo spunto per questo articolo nasce da un
messaggio ricevuto da un fotografo in cui mi scrive che nei miei scatti percepisce
la tranquillità e la serenità con cui i soggetti posano davanti a me.
Da qui l’idea di scrivere un articolo un po’
più approfondito su un aspetto del mio lavoro che non sempre è facile da ottenere.
Quando ho intrapreso la strada della fotografia, ho iniziato da autodidatta. La parte tecnica, si può studiare sui libri e internet è una fonte inesauribile di spunti e tutorial. Un aspetto che però non si impara sui libri è proprio il dialogo col soggetto ritratto, e quanto il rapporto con esso sia fondamentale.
Questa è stata la parte più impegnativa da
conquistare.
Cos’è la bellezza naturale? Alle porte del 2020 ha senso parlare di bellezza naturale e di bellezza interiore? Alcune riflessioni sui nuovi canoni estetici, sull’abuso dei filtri di Instagram e sulla voglia di tornare ad occuparsi di bellezza reale e consapevolezza di sé.
Un tema che mi ha sempre affascinata, incuriosita ed interessata, è quello della bellezza naturale.
In una società in cui i filtri di Instagram dilagano, facendoci pensare che tutte le donne siano veramente così perfette come le vediamo su tale social network, sento sempre più l’esigenza di andare a riscoprire quella bellezza reale, naturale, pulita, insita in ognuna di noi, ma che troppo spesso viene relegata in secondo piano sotto strati di make up.